HOME | EVENTI | MOSTRE | PRESS | NEWSLETTER | DOSSIER | CANDIDATURA
Ultima mostra del ciclo espositivo “Olivetti e la Cultura nell’Impresa responsabile” avviato nel 2021 grazie all’accordo siglato da Comune di Ivrea, Associazione Archivio Storico Olivetti, Olivetti S.p.A e TIM S.p.A.
Dopo cento anni dalla nascita di Giorgio Soavi, la città di Ivrea, in sinergia con l’Associazione Archivio Storico Olivetti, intende ricordarlo dedicandogli una mostra. Per l’occasione, il Museo Civico “P.A. Garda” effettuerà un’apertura serale il giorno 30 marzo 2023 alle ore 21, con l’inaugurazione della mostra “L’Arte raccontata da Giorgio Soavi per il centenario dalla nascita”.
In anteprima assoluta, l’allestimento sarà rivoluzionario: un ologramma di Giorgio Soavi che parlerà con la sua voce al pubblico. Una vera e propria materializzazione in 3D. Una proposta sensoriale unica sia dal punto di vista tecnologico che emozionale, che potrà essere vissuta sino al 30 aprile 2023.
Dal 18 marzo 2023 Palazzo Giusiana, sede di Ivrea Capitale italiana del libro, ospita due nuove mostre incentrate sul dialogo tra libro e arte, entrambe a cura di Costanza Casali. Si tratta de Il fascino delle biblioteche, che espone le fotografie di Massimo Listri dedicate ai luoghi della lettura per eccellenza, le biblioteche, e di Pop up con le opere ironiche e pungenti di Giuseppe Veneziano, che indaga la società traendo spunto dalla storia dell’arte, dalla cronaca, dalla politica, o da film.
A cui si aggiunge l’esposizione Lettori per strada con le fotografie di Ernani Orcorte e uno storico scatto originale di Fulvio Magurno tratto da “Librarium”.
Il fascino delle biblioteche, Pop up e Lettori per strada, sono uno dei momenti centrali delle fasi finali di Ivrea Capitale italiana del libro.
È il rapporto tra libro e arte quello che il Maestro Ugo Nespolo, artista amato e celebrato in tutto il mondo, esplorerà in una lectio magistralis per Ivrea Capitale italiana del libro sabato 4 marzo alle 18,30 (Sala Dorata, Palazzo Civico).
Nespolo, artista versatile e persona curiosa, da sempre opera in un ampio campo di discipline, dalla pittura al cinema e alla scultura. La sua arte è strettamente legata al vivere quotidiano e carica di apporti concettuali: “non si può fare arte senza riflettere sull’arte”. L’oggetto è al centro delle sue ricerche, è mezzo espressivo, linguaggio creativo; viene estrapolato dal suo uso comune ed acquista valore di opera d’arte.
I suoi scritti sono oggi raccolti nel volume Vizi d’arte (Skira) che offre lo spunto per questo appuntamento.
L’esposizione è ispirata a Gabriele D’Annunzio, la cui personalità e spirito sono rappresentati dal titolo di questa mostra, che legge la figura del Vate con gli occhi dell’arte.
A Palazzo Giusiana, “casa” di Ivrea Capitale del libro, saranno espositi i lavori di Andrea Chisesi, che ha creato una serie di opere tutte dedicate al Vate, che sono state esposte al Vittoriale a Villa Mirabella, e di Nicola Bolla, noto per le sue Vanitas, realizzate in Swarovski e carte da gioco, il cui tema ben si accosta al personaggio di Gabriele D’Annunzio.
L’inaugurazione dell’esposizione è stata introdotta da una lectio magistralis di Giordano Bruno Guerri, storico e Presidente della Fondazione Il Vittoriale degli italiani, a cui è intervenuto Angelo Piero Cappello, studioso di D’Annunzio e Direttore del Cepell – Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura.
Il percorso espositivo presenta un articolato panorama dei nuovi linguaggi dell’arte emersi in Italia dagli anni cinquanta ai primi anni novanta del Novecento. Oltre 90 opere, con un allestimento ideato per mettere in risalto ogni singolo dipinto.
Le opere d’arte astratta e informale presenti nella collezione Olivetti dialogano con le opere coeve della collezione civica.
La mostra trae avvio con opere di Picabia, Balla e Kandiskij e Mirò, con rimandi al futurismo e alle radici variegate dell’astrattismo.
La mostra propone un avvincente percorso dei punti vendita Olivetti con allestimenti evocativi degli spazi, corredati da immagini fotografiche che rievocano l’incanto, la bellezza e la sorprendente capacità di unire architettura, tecnologia e arte in un unico ambiente.
Un percorso di forte impatto emozionale dal primo approccio, che propone in sequenza il negozio di Venezia progettato da Carlo Scarpa nel 1957, quello di New York aperto sulla Quinta Strada nel 1954, firmato dallo studio BBPR, e lo spazio scintillante di Parigi progettato da Gae Aulenti nel 1967.
La mostra Deus ex littera la “casa” di Ivrea Capitale italiana del libro, apre il nuovo spazio dedicato alle attività culturali di Ivrea posto all’interno dello storico Palazzo Giusiana, oggi cuore di
un’importante opera di rigenerazione urbana e restituzione alla comunità.
La mostra esplora il confine tra arte contemporanea e letteratura attraverso le opere di Massimo Giannoni e Paolo Amico, artisti scelti per la peculiarità delle loro creazioni, strettamente connesse con il progetto di Ivrea Capitale italiana del libro 2022.
Sempre Palazzo Giusiana ospita anche la mostra fotografica Scrittori in prosa di Mauro Raffini, 47 scatti di autori e autrici contemporanei realizzati negli anni e collocata nella sala d’ingresso dedicata a Ivrea Capitale italiana del libro 2022, un vero e proprio portale d’accesso in cui approfondire la conoscenza del progetto della Capitale e il percorso del Manifesto
per il futuro del libro.
Dal 21 luglio al 27 novembre 2022 Ivrea ospita, in occasione dell’anno di Capitale italiana del libro, la mostra Mitoraj a Ivrea. Mito e letteratura che propone due affascinanti opere dello straordinario artista franco-polacco fortemente legato all’Italia, scomparso nel 2014. La mostra mette in luce il mito, punto di incontro tra la letteratura e l’arte, campo privilegiato del lavoro di Mitoraj.
Nell’anno in cui Ivrea è Capitale Italiana del Libro, un’esposizione appositamente concepita per ammirare esempio unico di dialogo tra arte, testi e immagini: i Libri Strenna Olivetti.
La mostra è un’opportunità unica per ammirare le raffinate edizioni storiche ma soprattutto gli originali delle opere d’arte che la Olivetti commissionò per illustrare i Libri Strenna.
Un nuovo angolo colorato di Ivrea è stato inaugurato sabato 25 marzo 2023 alla stazione ferroviaria di Ivrea (in corso Costantino Nigra) accogliendo da quel momento tutti coloro che transiteranno dalla città.
Infatti, grazie a Capitale Italiana del Libro 2022, rinasce un angolo della stazione ferroviaria di Ivrea, con il prezioso intervento dell’Associazione Asini si nasce Ivrea APS, che ha realizzato un murale dedicato al libro e all’inclusione.
Il progetto prevede altri capitoli, con il coinvolgimento delle scuole dell’infanzia e primaria del territorio che, insieme ai ragazzi di Asini si nasce Ivrea APS, stanno costruendo delle casette per lo scambio dei libri che rimarranno alle scuole stesse, contribuendo a favorire lo stimolo alla lettura.
Parallelamente sono attivi, sempre sul territorio eporediese, numerosi laboratori di lettura animata presso le scuole.
L’idea del murale è nata in sinergia tra Capitale Italiana del Libro 2022 e l’Associazione Asini si nasce Ivrea APS, che dal 2014 gestisce il centro diurno Monte Nero ad Ivrea.
I personaggi sullo sfondo della raffigurazione sono frutto di un più ampio progetto che in primis ha portato alla luce il grande talento artistico di Luca, un ragazzo affetto da autismo che frequenta il predetto centro diurno e, grazie ad un lavoro di rete (sostenuto da Pollicino S.C., Consorzio In.Re.Te, Legambiente Dora Baltea, Inner Wheel Ivrea, Soroptimist Club Ivrea, Nasi per Caso, Lamp S.r.l., Fondazione di Comunità del Canavese, Fondazione C.R.T., privati cittadini), giungendo alla presentazione di un libro per bambini all’importante festival letterario La Grande e Piccola Invasione.
Luca è, per l’appunto, il creatore delle immagini del libro per bambini Dino Gang – diversamente eroi, il quale presenta tutta una serie di personaggi carichi di colore e fantasia. Con il benestare di Luca, si è pensato ad un modo per dare vita a questi personaggi e, attraverso un percorso di Arteterapia guidato dall’educatrice Stefania Porrino e dall’artista Elena Mirandola, circa 40 ragazzi con disabilità intellettiva hanno potuto parlare di disabilità, senza filtri e tabù: nasce così la Dino Gang che è uscita dal libro di Luca per diventare una realtà
Una giornata per approfondire la conoscenza del nuovo Polo culturale di Ivrea. È la proposta della Fondazione Guelpa che sabato 11 marzo 2023 ha presentato un’intera giornata dedicata all’approfondimento ed all’analisi dei temi culturali, sociali e progettuali del nuovo Polo culturale di Ivrea, elaborati dallo Studio GROMA.
Due le sessioni della giornata: al mattino, dalle 10 alle 13, saranno esposti gli elaborati dello Studio, sotto i portici di piazza Ottinetti, cuore del nuovo Polo Culturale; al pomeriggio, dalle 15 alle 17, è previsto un incontro pubblico al Polo Universitario di via Montenavale dove interverranno gli studenti e i tutors accademici dell’Alta Scuola Politecnica, gli amministratori del Comune di Ivrea e i consiglieri della Fondazione Guelpa.
Il nuovo studio di Ivrea è stato scelto come oggetto di analisi dagli studenti dell’Alta Scuola Politecnica tra oltre 50 proposte messe a bando. Di queste, solo 20 sono risultate vincitrici tra cui lo studio che prende il nome di Studio GROMA. Un team di sei studenti provenienti da ogni parte del mondo che, insieme a tutors accademici e docenti esterni, hanno iniziato ad approfondire il progetto del Polo culturale, lavorando alle istanze e ai processi in corso, entrando nel dibattito cittadino, analizzando l’identità della città e la complessa ed articolata eredità Olivetti.
Un appuntamento coinvolgente pensato per i lettori più giovani. È Crea Incipit, l’iniziativa dedicata alle scuole nell’ambito di Ivrea Capitale italiana del libro, a cui hanno partecipato oltre 150 studenti della scuola primaria dell’Istituto Cagliero di Ivrea.
Vincitrice è stata la squadra dei Cavalieri blu, premiata dall’Assessore alla cultura di Ivrea Costanza Casali, il cui incipit è stato giudicato il migliore tra quelli proposti. La base partenza era uguale per tutti: tre parole (viaggiare, scolapasta, teatro) con cui scrivere un incipit originale in pochi minuti e in squadra con il supporto di padrini e madrine d’eccezione, scrittori già affermati che hanno affiancato gli studenti: Silvio Conte, Mariella Ottino, Marzia Sottero, Rosella Vacchino, Flavia Caterina Marta, Silvano Nuvolone.
I gruppi di studenti dai nomi fantasiosi (Scrittori di magia, Pantere guerriere, Il Principato, I lupi mannari e i vincitori Cavalieri blu) si sono sfidati sul campo della scrittura e della lettura, affrontando generi molto diversi, dall’horror alla fantascienza, dalle fiabe alle storie di leggende ed eroi.
In giuria alcuni rappresentanti del Club per l’Unesco, professionisti e giornalisti del territorio. A condurre il gioco sono stati gli attori di Bteatro Enzo Zammuto e Paolo Puleo.
Ivrea Capitale italiana del libro 2022 festeggia il Natale e apre le celebrazioni per il centenario della nascita di Italo Calvino, che ricorre nel 2023, con un’installazione di Luci d’artista nel centro cittadino ispirata a uno dei suoi libri più amati Le città invisibili.
L’opera, realizzata dall’artista contemporaneo Paolo Amico, a cura dell’Assessore alla cultura di Ivrea Costanza Casali e da un’idea di Paolo Verri, coordinatore del programma di Ivrea Capitale del libro, è composta da 63 striscioni bifacciali collocati nel cuore della città, in via Palestro e in via Arduino, e realizzati con un particolare effetto “luminoso”. Ognuno riporta una frase tratta da Le città invisibili e particolarmente “vicina” a Ivrea, per l’appunto la “città segreta” che dà il titolo all’intera opera.
Ciascuno è un libro è molto di più di uno spettacolo teatrale che è andato in scena lo scorso 12 Novembre al Teatro Giacosa di Ivrea. Si tratta di un intreccio di vite che raccontano un luogo, Ivrea, che è fatto dalle storie delle persone che la vivono.
Tappa conclusiva del progetto di teatro di comunità che ha visti coinvolti Gian Luca Favetto e 22 eporediesi che hanno contribuito, con le loro storie, a costruire questo momento finale lungo i quattro mesi di preparazione.
Il master in editoria di Pavia ha lanciato a Ivrea Capitale Italiana del Libro un “Manifesto per un’editoria sostenibile” scritto da giovani di tutt’Italia per dare al mondo dei libri una svolta più ecologista, che si vuole condividere e lanciare insieme alle associazioni di categoria della filiera. Il manifesto apre un volume a più mani scritto da loro, in uscita a novembre, “Via col verde. Dietro le quinte dell’editoria ambientale”.
Dal 5 novembre sarà possibile sottoscrivere la petizione del Manifesto per un’editoria sostenibile
Punto informativo di Ivrea Capitale italiana del libro 2022 in cui oltre alle informazioni sul programma e le attività di Ivrea, si potrà accedere alla “Biblioteca dell’accoglienza”, la raccolta di volumi donati dai cittadini eporediesi e messi gratuitamente a disposizione di tutti, cittadini, visitatori, appassionati e curiosi.
La Biblioteca dell’Accoglienza è attualmente gestita volontariamente da ragazze e ragazzi del Liceo Botta di Ivrea, sotto il coordinamento di Ivrea 2022 e il Comune di Ivrea.
Il Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese ripropone le letture ad alta voce per bambini e famiglie su Radio Spazio Ivrea
Ogni primo e terzo mercoledì del mese su www.radiospazioivrea.it, dalle 19.00 alle 20.00, torna la trasmissione radiofonica “Nati per Leggere” che la Biblioteca Civica di Ivrea, centro rete del Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese, promuove ormai da diversi anni nell’ambito del progetto “Nati per Leggere”, diffuso a livello nazionale dall’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino.
Striscia radiofonica basata sulla musica, sui libri e sulla lettura, in onda tutti i venerdì dalle ore 18 alle ore 20.
I libri e la musica hanno da sempre avuto collegamenti e influenze reciproche, sono centinaia le canzoni che rimandano a opere letterarie utilizzando i generi musicali più diversi. La radio permette di raggiungere tutti veicolando notizie utili per la comunità.
La trasmissione ospita chiunque voglia partecipare per raccontare la propria passione per la lettura e voglia confrontarsi con autori, editori, scrittori, bibliotecari, librai e associazioni.
Progetto realizzato dall’Associazione Culturale Radio Spazio Ivrea realizzato con il contributo di Città di Ivrea e Ivrea Capitale Italiana del libro.
In occasione di Ivrea Capitale Italiana del Libro 2022, l’Associazione Archivio Storico Olivetti, Aurora Penne e Museo Officina della Scrittura indicono un concorso letterario per la produzione di racconti.
Uno degli aspetti centrali del nostro anno da Capitale Italiana del Libro è costruire un luogo di sperimentazione per la valorizzazione della lettura, con l’ambizioso obiettivo di offrire un nuovo manifesto per la promozione del libro e della lettura in tutta Italia.
Uno strumento che sia rivolto a capire quali siano le migliori proposte per il futuro del libro, per farlo abbiamo bisogno che tutti siano coinvolti: scrittori, editori, insegnanti, lettori. Per farlo chiediamo a tutti di rispondere alle domande che ci aiuteranno ad implementare il lavoro che stiamo facendo.
Ivrea Capitale Italiana del libro 2022. Tutte le iniziative e i momenti del programma che vedono Ivrea e il territorio come luogo in cui sperimentare il futuro del libro e della lettura.
Un momento per segnare l’avvio della grande festa che si svilupperà nei mesi a venire, con eventi che hanno coinvolto tutta la città.
nella Giornata Mondiale del Libro, il CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura – ha deciso di presentare Leggere al futuro. Il Maggio dei Libri 2022 inaugurazione della XII edizione della campagna.
A un mese dall’annuncio del Ministro Franceschini, Ivrea Capitale italiana del libro scalda i motori festeggiando la Giornata mondiale della poesia che ricorre il 21 marzo con una serata speciale aperta a tutti.
Ospite dell’appuntamento è stato Marco Balzano, insegnante e scrittore, che nel suo percorso di studi si è a lungo dedicato ai grandi poeti italiani.
Ivrea è la Capitale italiana del libro 2022.
L’annuncio è stato dato il 16 Febbraio dal Ministro della cultura Dario Franceschini in diretta streaming, su indicazione della Commissione composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio, Valentina Sonzini, e presieduta da Marino Sinibaldi.
Il primo incontro pubblico per ritrovarsi e ringraziare la comunità di Ivrea per segnare insieme il punto di partenza di questo anno speciale.
Il percorso fatto per costruzione dei temi del dossier si candidatura della Città di Ivrea a Capitale Italiana del libro 2022. La condivisione delle tappe che hanno condotto alla vittoria con la condivisione dei temi costruiti attraverso il dialogo e il confronto, dai rappresentanti di editori, lettori, scrittori, bibliotecari, librai, scuole e referenti del mondo tecnologico, temi centrali del progetto, che vede Ivrea e il territorio come luogo in cui sperimentare il futuro del libro e della lettura.