Leggere è stato a lungo un’azione per pochi, per privilegiati, per uomini, per adulti. Poi la lettura ha preso la strada della democrazia; l’illuminismo e l’enciclopedismo sono stati alla base della rivoluzione francese, e le dittature hanno sempre, per prima cosa, cercato di distruggere la passione per la lettura. Oggi leggere è sinonimo di democrazia e libertà; è lo strumento per crescere umanamente socialmente, per conquistare la vera indipendenza di sé.